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Luoghi comuni verso una CasaClima o a basso consumo energetico

Capita spesso di sentire, anche dai nostri clienti, delle opinioni generali nei confronti della parola "CasaClima", vediamo di elencarle e cerchiamo di spiegare con la logica, come stanno realmente le cose.

La casa respira

"Una parete isolata non traspira più". Questa affermazione ricorre di frequente, in realtà attraverso la muratura viene espulso ca. il 5% dell'intero vapore acqueo prodotto tra le mura domestiche. Se pensiamo alla quantità di vapore che ogni singolo individuo produce durante la sua permanenza nella sua abitazione (ca. 1,5 Kg), oltre a tutte le attività connesse (cucina, bagno, piante, panni, ecc.), è facile comprendere come il miglior metodo di smaltire umidità e anidride carbonica, sia quello di disporre di un impianto di ventilazione o più semplicemente di aprire le finestre.

Il consiglio è di spalancarle per il tempo occorrente a cambiare l'aria (5 min.), creare della corrente in maniera tale di eliminare velocemente l'aria viziata, evitando quindi di raffreddare l'involucro, inutile aprirle per un ora (spreco energetico enorme) o di lasciare per mezza giornata il serramento a vasistas o Dreh-Kipp.

Pertanto "la casa non respira come non cammina".

Sigillare gli edifici è dannoso

Per le stesse ragioni del punto precedente, si pensa che quella mania di evitare gli spifferi (con nastri, sigillanti, pannelli, ecc) sia oltremodo dannosa e ci faccia soffocare dentro casa nostra. Purtroppo è difficile immaginare (in principio lo era anche per il sottoscritto) cosa può passare attraverso la fessura di un millimetro e lunga un metro: almeno 500 g di vapore che puntualmente rischiano di formare condensa dentro alle nostre strutture.

Le conseguenze sono facilmente immaginabili: pensate ad una struttura in legno come il tetto, rischia di deteriorarsi danneggiando le strutture stesse o causando muffe invisibili e dannose alla salute. Anche le finestre vengono sigillate lungo i loro controtelai, basta mettere una candela davanti al serramento per vedere quanta aria vi passa attorno e potrebbe depositare condensa sotto il nostro cappotto.

Isolare molto non rispetta l'ambiente

Ogni materiale per la sua produzione necessita di una certa quantità di energia - di conseguenza inquinamento - per la sua lavorazione, trasporto, applicazione ecc., tutto questo inquinamento è molto limitato rispetto a quello che l'edificio genera per il suo riscaldamento (caldaie a gas o gasolio). Studi universitari hanno dimostrato che per edifici a riscaldamento tradizionale lo spessore isolante ideale sarebbe addirittura di almeno 30 cm.

L'impianto di ventilazione non serve

Il motivo che normalmente stimola l'introduzione dell'impianto di ventilazione controllata, è il salto di classe energetica dalla classe B ad A (solitamente si rende indispensabile per arrivarci), anche se dal punto di vista economico non è così vantaggioso: tra spese di impianto, manutenzione (filtri) e consumi (ridotti), un impianto del genere - che normalmente ha costi di ca. 5.000-7.000 € per unità abitativa - impiega molti più anni a pagarsi rispetto al resto.

La vera ragione per cui consigliamo - sempre che vi sia la possibilità economica - un impianto di ventilazione controllata, è il beneficio a livello di confort e vivibilità all'interno della casa: avere un'aria sempre pulita, umidificata al punto giusto, senza odori e priva di pulviscolo, quest'ultimo aspetto lo possiamo riscontrare con la polvere che normalmente si deposita all'interno delle nostre case.

CasaClima uguale casa moderna

Un'affermazione ricorrente, persino mia madre ne era convinta, non esiste uno stile obbligato perchè una costruzione sia casaclima, possono esserci dei rappori tra volumi e superfici disperdenti più vantaggiose dal punto di vista energetico, ma in realtà le tipologie sono molteplici: basta vedere le foto delle realizzazioni sul sito della agenzia casaclima.

CasaClima uguale casa in legno

Se è vero che la struttura in legno presenta meno problematiche per la soluzione dei ponti termici, richiedendo maggiori attenzioni per l'acustica (inutile esprimere pareri su tradizionale o legno, si entrerebbe in un dibattito infinito); di certo è che una CasaClima (energeticamente efficiente) può essere in muratura, in legno, in paglia o mista (basta visitare una qualsiasi fiera Klimahouse , le proposte costruttive sono molteplici).